A Simone Bolelli i complimenti di un grande Andy Roddick

Giocare bene sui punti importanti. E' quello che è mancato a Simone Bolelli nella sfida contro Roddick. Lui stesso ha ammesso, nelle interviste del dopo-partita, che la differenza è stata più mentale che fisica. E che a mancargli nella partita contro l'americano è stata la continuità. Roddick, che a fine match gli ha fatto pure i complimenti, ha un po' sorpreso Simone con un gioco difensivo, insolito per lui. L'amarezza per Bolelli è grande, anche se è soddisfatto dei miglioramenti del suo gioco nelle ultime due settimane. Simone ha detto di non aver forse giocato abbastanza bene sul rovescio e sul servizio. Insomma, qualche insicurezza, qualche momento di debolezza: cose che con uno come Roddick, per di più in giornata, sono per forza fatali. Si volta pagina: Simone andrà ad Amburgo, e forse ci andrà da numero uno italiano.

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