Djokovic: "Questo risultato mi dà più fiducia sulla terra rossa"

E' il secondo titolo sulla terra rossa quello conquistato ieri a Roma da Novak Djokovic. L'anno scorso infatti aveva già vinto quello dell'Estoril. Ma il titolo di Roma ha un'altra importanza e un altro significato. "Ho intenzione di migliorare ancora", ha detto Nole dopo la vittoria. "Riuscire a fare risultato nei tornei più importanti: questo è l'obiettivo se voglio rimanere al top del tennis". D'altra parte il serbo aveva già dimostrato il suo valore aggiudicandosi il suo primo Slam all'inizio dell'anno agli Australian Open, battendo Federer in semifinale e la rivelazione francese Tsonga in finale. Poi, era arrivato in semifinale a Dubai, dove aveva perso da Roddick, e a Monte-Carlo, dove si era ritirato contro Federer.
Ieri a Roma ha avuto la meglio contro lo svizzero Stanislas Wawrinka, che è riuscito a strappargli un set prima di capitolare. "Ho cercato di mantenere la concentrazione per tutta la partita", ha detto Djokovic commentando il match "perchè il ruolo di favorito in questi casi non è facile da sostenere. Hai un sacco di pressione addosso. Non mi aspettavo di arrivare in finale contro un giocatore come Wawrinka, che però ovviamente ha meritato di arrivare fino a lì. Ha dimostrato le sue qualità". "Ho cominciato molto bene" ha detto Wawrinka "Nel primo set mi riusciva tutto. Ero sempre davanti a lui nel punteggio e riuscivo a spingere bene la palla e a pressarlo. Ma poi lui ha cominciato a cambiare il suo gioco e a scendere più spesso a rete. E nel secondo e terzo set ha servito anche molto bene". Djokovic è logicamente soddisfatto del risultato, soprattuto perchè questa vittoria dimostra i suoi progressi sulla terra rossa. E tra poco lo aspetta Parigi.


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