martedì 20 maggio 2008

Nole: grande match contro Rafa


E Djokovic? Nole ha perso una grande partita contro Rafa in semifinale (7-5 2-6 6-2 il punteggio finale a favore dello spagnolo). Un match che in molti hanno definito "la partita perfetta", "il match più bello dell'anno". Dopo la sconfitta Nole è più che cosciente comunque di aver giocato bene e di aver dimostrato grandi miglioramenti sulla terra battuta. Ha perso, ma ha dato il massimo. Ed è convinto di non essere lontano dalla possibilità di vincere contro il re della terra Rafael Nadal. "E' stato grandioso giocare una parte importante in un fantastico match di tennis" dice. "La qualità di quel tennis era a un livello davvero alto e sono felice per questo. Sfortunatamente è finita con la mia sconfitta, ma da questo match devo prendere solo il meglio. Sono stato sfortunato in alcuni passaggi del primo e del terzo set. Ma la prossima volta spero che vada meglio". Come classifichi questo match nella tua carriera? "E' uno dei migliori. Forse il migliore che abbia mai giocato sulla terra, che io ricordi". Dopo questa partita pensi di essere un giocatore migliore sul rosso? "Senz'altro. Voglio prendere tutto il positivo da questo match. So che la fortuna ha contato parecchio. Ma dopo questa performance penso di essere più vicino a Rafa sulla terra". Cosa intendi per fortuna? "Ho avuto molte occasioni. Ho fatto alcuni errori. Non ho sbagliato, ho fatto sempre i colpi giusti. Non aspettavo gli errori di Rafa, giocavo nel modo giusto. Alla fine, non ho avuto fortuna con il punteggio finale. Intendo questo". Hai giocato a un alto livello per tornare in partita dopo la prima frazione e vincere il secondo set. Sei calato all'inizio del terzo? "Sì, il primo game è stato molto importante. E' molto importante per me prendere in mano il gioco nel primo game del terzo set. Ho fatto due errori non forzati che avrei dovuto evitare e lui ne ha approfittato. Credo che Rafa sia il giocatore migliore in difesa nella storia di questo sport. Così, lui sa perfettamente come utilizzare queste occasioni. Insomma, andrà meglio la prossima volta". Durante il match hai pensato al fatto che era la tua occasione per raggiungere la seconda posizione in classifica? "No. Sapevo che era una grande opportunità per me. Ma ho cercato di concentrarmi sul mio gioco e sul suo e su come avrei potuto vincere contro di lui e non a come pregare Dio per arrivare alla seconda posizione. Per me era una sfida giocare la semifinale contro Nadal ed è stata una partita di altissimo livello". Hai variato molto il tuo gioco: sei sceso a rete, hai usato le smorzate... "Sì, ho provato molti schemi. Forse anche troppi. Ma sono contento di essere cresciuto e soprattutto di essere migliorato tantissimo sulla terra. Credo che chiunque se ne sia reso conto. Adesso mi sento molto fiducioso". E' sicuramente positivo giocare in un Masters Series un match lungo tre ore. Sei soddisfatto della tua resistenza fisica? "Direi senz'altro di sì. Non sono troppo stanco. Ho un po' di dolore ai muscoli ma non eccessivo. Penso che sarò in forma per la Francia". Sarà la seconda chance per raggiungere la seconda posizione in classifica? "Certo è un'opportunità ma preferisco non parlarne. Non voglio concentrarmi su questo. Voglio solo andare avanti a crescere e i risultati verranno da soli". Che programmi hai adesso? "Ovviamente ho bisogno di almeno due, tre giorni di riposo. Non ho molto tempo, il prossimo impegno è Parigi e ho bisogno di prepararmi per quell'appuntamento". Arriverai presto a Parigi? "Ho alcuni impegni in Serbia. Sarò a Parigi mercoledì". Puoi parlarci dei tuoi impegni nel tuo Paese? "Uno è molto interessante. In Serbia adesso c'è un Eurosong. Inaugurerò la cerimonia martedì notte. Una bella iniziativa". Canterai? "No, no. Penso che per cantare in Serbia ci siano candidati migliori di me".


| supporto tecnico: Fuorimercato |

Etichette:

2 Commenti:

Anonymous Anonimo ha detto...

isa, penso che nole sia un montato e basta, non ha la qulaità di roger e la muscolarità di rafa. Per questo penso che il suo sogno di arrivare già a londra da numero1 sia francamente un sogno.

20 maggio 2008 alle ore 18:08  
Anonymous Anonimo ha detto...

Non saprei. E' quello che ha lasciato intendere più volte Federer nelle sue dichiarazioni. Però alla fine anche Roger le ha beccate da lui un paio di volte, l'ultima agli Australian Open. Anche se in effetti ha sempre detto che quello che considera il suo avversario è solo e soltanto Rafa...

21 maggio 2008 alle ore 13:38  

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page