Il Foro Italico aspetta il suo Re

Dovrebbe essere tutto abbastanza facile per Nadal sulla terra rossa di Roma. Nella sua metà di tabellone non c'è Djokovic, ma neanche Ferrer, che sulla terra è sempre una mina vagante. Perfino Nalbandian è dalla parte di Federer, che si potrebbe ritrovare di fronte Canas già al suo primo match (l'argentino, si ricorderà, lo aveva battuto due volte l'anno scorso, a Indian Wells e a Miami, per poi subire la vendetta dell'elvetico a Madrid). Anche Gonzalez, vincitore contro Roger nell'ultimo loro confronto, al Masters di Shanghai, è dalla sua parte. Mentre a impensierire Nadal potrebbe essere Davydenko, ma con un'eventuale sfida solo in semifinale. Fino ai quarti, lo spagnolo sembra poter camminare sul velluto: Murray non dovrebbe impensierirlo più di tanto, visto che lo scozzese non ama particolarmente la terra, mentre se Wawrinka sta facendo molto bene a Barcellona, finora non è mai riuscito a battere il mancino di Manacor nei tre confronti diretti. Nella sua metà c'è Roddick, un altro campione molto più forte sul veloce, che qui sul rosso di Roma non dovrebbe infastidire Nadal, come anche l'altro americano, James Blake. Le qualificazioni si stanno già giocando. Il torneo entra nel vivo da lunedì.

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