lunedì 21 luglio 2008

Valanga del Potro: dopo
Stoccarda, anche Kitzbuehl


E' nata un'altra stella? Il diciannovenne argentino Juan Martin del Potro ha acciuffato proprio ieri il suo secondo titolo Atp a Kitzbuehl, dopo aver vinto il primo appena la settimana scorsa a Stoccarda affrontando Gasquet in finale. Con Melzer in Austria la partita non ha avuto storia: si è conclusa infatti con un secco 6-2 6-1 a favore del sudamericano. "Si realizza un altro sogno per me", ha detto del Potro. "In due settimane ho giocato dieci match e li ho vinti tutti. Questa settimana non ho perso neanche un set. Sono felice. Ho servito molto bene in tutti e due i tornei. Penso di essere riuscito a concentrarmi al meglio. Quando giochi grandi match devi essere concentrato per tutto il tempo e adesso riescono a mantenere la concentrazione sui punti importanti e questo fa la differenza". Con la sua vittoria, l'Argentina mantiene il titolo di Kitzbuehl per il quarto anno consecutivo: nel 2007 il titolo era andato a Juan Monaco, nel 2006 a Agustin Calleri, nel 2005 a Gaston Gaudio. Del Potro, che con questa vittoria fa un balzo in avanti di 19 posizioni nella classifica Atp arrivando al numero 25, è riuscito a breakkare due volte l'austriaco nel primo set e addirittura tre volte nel secondo. E così, il beniamino di casa, il viennese Melzer, che era anche favorito presentandosi qui come testa di serie numero 6, ha dovuto cedere davanti al giovane argentino. Sperava di riportare il titolo all'Austria, a cui manca del 1993, quando qui trionfò Tomas Muster. "Naturalmente mi dispiace aver perso la finale, soprattutto perchè giocavo in casa, ma Juan Martin ha messo in campo un gioco incredibile. Non sbagliava una palla e io ho lottato fin dall'inizio del match. 6-2 -6-1 è un punteggio molto duro, ma penso che l'abbia meritato. Arrivare qui in finale quest'anno per me è stato un risultato molto speciale e per me sarebbe stato grandioso riuscire a vincere il titolo".


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